Morosi con l’affitto e anche ladri di corrente. Il proprietario di casa, un 80enne, beffato due volte e costretto a pagare bollette da capogiro, circa 10mila euro in due anni. Per gli affittuari, una coppia di 40enni con due figli, potrebbero arrivare i guai giudiziari dopo la denuncia presentata dall’anziano ai carabinieri. La storia arriva da Ferentino (Frosinone) ed ha iniziato circa due anni fa quando la coppia, con due figli piccoli, si era mostrati interessati a prendere in affitto una porzione di una villa con giardino situata nella zona della Casilina. L’abitazione era confinante con quella del proprietario e la coppia aveva assicurato di avere le disponibilità economiche per fare fronte a tutte le spese.
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Dopo qualche mese, però, sono cominciati i ritardi nel pagamento dell’affitto.
LA SCOPERTA
Aiutato da alcuni parenti l'uomo si è rivolto quindi ai carabinieri accertando l'esistenza di un filo che collegava le utenze dell’abitazione affittata alle sue. Inoltre i due 40enni secondo la denuncia dell'anziano, avrebbero rubato anche della legna di sua proprietà minacciando anche di denunciarlo se avesse staccato i contratti delle forniture visto che gli stessi vivono in casa con due bambini piccoli. Ora la disputa è finita alle carte bollate. La coppia, stando sempre alle accuse, ormai da mesi non paga l'affitto regolarmente. L'anziano sarebbe stato costretto, secondo le accuse a sborsare, in due anni circa 10.000 euro di bollette non dovute per utenze domestiche non in suo uso oltre ad aver perso legna che l’anziano utilizzava per il riscaldamento.